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LA GENERAZIONE DEL FILE TELEMATICO
Come noto, dal 2017, occorre comunicare all'Agenzia delle Entrate i dati analitici delle fatture emesse e ricevute.
La comunicazione va trasmessa telematicamente con periodicità semestrale nel 2017, e con periodicità trimestrale gli anni successivi. Operativamente, per ogni contabilità gestita, occorre generare 2 files telematici in formato XML: uno per gli acquisti, ed uno per le vendite.
NOTE TECNICHE
La procedura è stata concepita per semplificare e velocizzare il lavoro del commercialista, che con un click, può generare un file telematico immediatamente corretto, pronto per essere trasmesso.
Il file telematico viene generato escludendo automaticamente:
- I fornitori SENZA partita IVA (elemento essenziale per la comunicazione delle fatture ricevute);
- I clienti SENZA codice fiscale, o partita IVA (per la comunicazione delle fatture emesse, in aggiunta, o in alternativa, alla partita IVA del cliente, è possibile riportarne il codice fiscale);
- I clienti/fornitori con codice fiscale, o partita IVA, non formalmente corretti. Per i soggetti stranieri, valgono le istruzioni riportate in questo tutorial;
- Le schede carburante (a differenza di quanto avveniva per il vecchio spesometro, nella COMUNICAZIONE DATI FATTURE, le schede carburante NON devono essere riepilogate).
Mentre il vecchio spesometro doveva riportare solo il codice fiscale, o la partita IVA, dei clienti/fornitori, la nuova comunicazione deve riportarne anche:
- La denominazione;
- La sede (indirizzo, comune, provincia).
Altrimenti, è possibile escludere dalla comunicazione tutti i soggetti per i quali non risultano caricati i dati in oggetto, attivando il flag ESCLUDI I SOGGETTI CON INDIRIZZO INCOMPLETO.
L'INCLUSIONE DI SOGGETTI STRANIERI
Al fine di assicurare la creazione di un file formalmente corretto, per impostazione predefinita, vengono ESCLUSI tutti i clienti e fornitori con codice fiscale e/o partita IVA errati.
In questo tutorial, viene spiegato come caricare nelle anagrafiche clienti/fornitori stranieri, che come tali, non potendo avere una partita IVA formalmente corretta (secondo le specifiche italiane), verrebbero esclusi dalla comunicazione.
LE BOLLE DOGANALI
Nella COMUNICAZIONE DATI FATTURE, a differenza di quanto avveniva con il vecchio Spesometro, vanno riportate solamente le fatture di acquisto e di vendita.
Fanno eccezione le bolle doganali. Questo tutorial spiega come riportarle nella COMUNICAZIONE.
LA GESTIONE DEI SOGGETTI INTRA
Affinché il file telematico della comunicazione risulti formalmente corretto, occorre individuare i fornitori intracomunitari, specificando se gli acquisti sono relativi a beni, o servizi.
L'ESCLUSIONE DI OPERAZIONI
In caso di necessità, è possibile escludere dalla comunicazione tutte le fatture di un determinato cliente/fornitore.
In alternativa, è anche possibile escludere singolarmente una o più fatture.
FATTURE CON IMPORTI A 0
Per gli importi pari a 0, occorre specificare la natura dell'operazione.
In questo tutorial viene spiegata la logica adottata dalla procedura di Blustring.
L'AGGIORNAMENTO GLOBALE DEI CODICI IVA
Come apportare modifiche alla scheda anagrafica di un codice IVA, salvandole in TUTTE le aziende gestite.
L'AGGIORNAMENTO AUTOMATICO DEI CODICI IVA
A partire dalla release 13/09/17, è possibile aggiornare automaticamente le schede anagrafiche dei codici IVA in fase di generazione del file telematico.
GLI ACQUISTI CON REVERSE CHARGE
Per gli acquisti con reverse charge, nel file telematico, nel campo NATURA OPERAZIONE, viene riportato automaticamente il codice N6, indipendentemente dalla valorizzazione della scheda anagrafica del codice IVA utilizzato.
NOME E COGNOME
Per le persone fisiche, è possibile indicare distintamente NOME e COGNOME.
E' bene precisare, tuttavia, che nel caso venissero riportati unitamente nel campo DENOMINAZIONE (come per le società), il file telematico sarebbe comunque formalmente corretto.
VERIFICA P.IVA E CF
Come effettuare una verifica sui codici fiscali e/o sulle partite IVA prima di generare il file telematico per il nuovo spesometro XML.
LA STAMPA DELLA COMUNICAZIONE
L'Agenzia delle Entrate NON prevede alcun modello ministeriale per questa comunicazione.
Tuttavia, è possibile eseguire una stampa di verifica prima di generare il file telematico.
Inoltre, dopo aver generato il file telematico, è possibile visualizzarne il contenuto:
- Dal portale FATTURE E CORRISPETTIVI;
- Dal software gratuito GENIOSO BILANCIO XBRL;
LA STAMPA INTERATTIVA
La stampa di verifica dello spesometro può essere effettuata anche in modalità INTERATTIVA.
Così, dalla stampa è possibile accedere direttamente alle schede anagrafiche dei clienti e fornitori, nonché alle registrazioni contabili.
APPENDICE
LA GENERAZIONE INDIRETTA
Come abbiamo visto con i tutorials precedenti, con Blustring, basta un click per generare il file telematico pronto per essere trasmesso (ovviamente, dopo essere stato sigillato, o firmato digitalmente).
In alternativa, il file generato da Blustring può essere importato in un software dichiarativo esterno, come ad esempio GENIOSO SPESOMETRO XML.
Per scaricare, ed in stallare, il software SPESOMETRO XML, clicca sul seguente link:
LA TRASMISSIONE
Analogamente alla COMUNICAZIONE PERIODICA IVA, anche la COMUNICAZIONE DATI FATTURE non può essere trasmessa tramite Desktop Telematico, ma occorre utilizzare l'applicazione FATTURE E CORRISPETTIVI, l'applicazione WEB dell'Agenzia delle Entrate.
Per poter essere trasmesso, il file telematico deve essere prima FIRMATO, oppure SIGILLATO.
LA CORREZIONE FORZATA
Nel caso in cui le fatture attive delle contabilità esterne (gestite con un altro software) vengano importate tramite la procedura AUTO INPUT, può capitare che le anagrafiche clienti contengano caratteri speciali, incompatibili con il formato XML.
In questa circostanza, è comunque possibile generare un file telematico formalmente corretto, attivando l'opzione CORREZIONI FORZATE SU DATI IMPORTATI DA ALTRI GESTIONALI.
IL FRAZIONAMENTO DELLA COMUNICAZIONE
Secondo le specifiche tecniche dell'Agenzia delle Entrate, non è consentito inserire più di 1.000 clienti/fornitori nello stesso file.
In questo caso, occorre frazionare la comunicazione in più files.
L'ANNULLAMENTO
Fino al 21/09/17, è stato possibile ANNULLARE le comunicazioni inviate dal sito dell'Agenzia delle Entrate. Dal 22/09/17, questa possibilità è stata INSPIEGABILMENTE tolta.
Ad oggi, per annullare una comunicazione precedentemente trasmessa, occorre inviare una COMUNICAZIONE DI ANNULLAMENTO.
PER I PIU' "ESPERTI"...
Questo tutorial spiega come visualizzare, ed eventualmente modificare manualmente, il file telematico di una comunicazione.
Ovviamente, quanto detto si applica sia ai files generati da Blustring, che ai files generati da qualunque altro software.
LA VISUALIZZAZIONE CON TELEMAGO
Con il software Telemago, è possibile visualizzare più chiaramente il contenuto del file telematico generato.
L'OPZIONE "CODICE FISCALE"
Successivamente all'invio, l'Agenzia delle Entrate può scartare uno spesometro formalmente corretto se riporta delle partite IVA cessate.
Al fine di minimizzare questo rischio, per TUTTI i clienti, è possibile optare per il riporto del codice fiscale.
LO SCARTO SUCCESSIVO ALL'INVIO
Il software Blustring produce un file telematico formalmente corretto.
Tuttavia, in circostanze particolari, può capitare che l'invio di un file venga comunque rigettato. In questi casi, occorre chiederne i motivi all'Agenzia delle Entrate.